Durante il ciclo di incontri creativi Emersioni sotterranee svolti da Agnese Cammelli, Lucia Lella e Ilia Montani a inizio marzo 2024 i partecipanti hanno elaborato due brevi testi che riportiamo con piacere:
Descrizione collettiva di una noce
Ho subito agitato la noce,
lei mi ha ripagato con la sua voce.
Sensuale nelle sue pieghe, solchi, orifizi. Infinite cicatrici, Rughe sapienti. Linee che ti fanno un’espressione, quasi un bacio. Impronte di foglie, quelle che la circondavano quando è nata.
Eco dei cieli.
È un frutto con la buccia di legno. Di un beige raffinato, ha una fenditura centrale. Tesoro nascosto. Cervello vegetale.
Perfezione del guscio.
C’era un uomo che si è trasformato in una noce per difendersi.
Ritrosia ad essere squarciata.
Schema di rughe che come sul mondo riportano ai due poli.
Testolina furba, ora che l’ho descritta potrei anche… non mangiarla!
🍋 Mezza limonata collettiva
Piccolo sole su un cielo di tessuto. Sole giallo giallo, mezzogiorno d’estate. Giallo gioia.
Il brivido di un chioschetto in Calabria.
La buccia è di un giallo canarino che grida la sua esistenza al mondo.
Come le ruote dei carretti siciliani…
Un centro bianco morbido e cicciottello.Spicchi turgidi di succo.
Vescicolette gonfie e perfette.
Il sapore è cosa troppo accesa per un morso.
Bocca aperta per la sorpresa, una O.
Mi fa tornare indietro nel tempo, quando a Palermo…
Piccolo culetto giallo, cupola di una cattedrale.
Che limone asimmetrico!
Per assaporarti col cuore chiudo gli occhi. Una tetta perfetta.
Grazie a tutte le persone che hanno partecipato!